Non è un addio ma un arrivederci

Stamattina ci siamo svegliati con un'atmosfera magica,i tetti e gli alberi imbiancati, la neve che cadeva leggera, tutto ciò ha contribuito a rendere i saluti più suggestivi e tristi. È sempre commovente lasciare le famiglie alle spalle e concludere un' esperienza che coinvolge professionalmente ma, soprattutto, umanamente, La mobilità è,comunque, proseguita con la visita di una delle città più belle d’Europa Cracovia. Abbiamo passeggiato per il centro storico ai piedi del Castello di Wawel che domina la città e ammirato la sua Cattedrale. All' interno delle mura medievali si trovano i Musei più importanti e le piazze più rapprentative. La passeggiata si è conclusa nel Ghetto ebraico Podgorze.

Arrivati all'aeroporto ci siamo resi conto con un po' di tristezza che la nostra esperienza si stava per concludere. In questa settimana, infatti, il gruppo da insegnanti/studenti si è trasformato in una famiglia nella quale ognuno si è mostrato senza filtri.