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Anche per me è arrivato l'ultimo giorno all'IES Porçons di Aielo de Malferit. Non nascondo che sono triste...l'esperienza è stata veramente soddisfacente sia dal punto di vista professionale che umano. Pur tra tante differenze, che spero di poter far conoscere a colleghi e alunni, nella sostanza siamo comunque tutti uguali; ansiosi di dare il massimo per i nostri ragazzi, desiderosi di imparare sempre e di cambiare ogni giorno per raggiungere obiettivi via via più significativi. Come ho già detto in più di un'occasione mi auguro di realizzare anche solo una piccola parte del bagaglio di idee che porto con me. Certamente non mancheranno l'aiuto e l'appoggio della mia Dirigente dott.ssa Adriana Battaglia, del DSGA Bruno Lunares e della prof.ssa Licia Arcidiacono, che ringrazio per avermi dato questa opportunità. Sinceramente non vedo l'ora di mettermi al lavoro... Un ultimo sentito grazie a Sara Petralia e Marzia Arcadipane, compagne d'avventura.. Grazie infine, ovviamente, a tutti i colleghi adesso amici che ho incontrato in questo percorso. A presto....

Lo scorso venerdì,io e la collega Marzia Arcadipane abbiamo concluso la nostra permanenza qui!!!!!!! La giornata è iniziata con il collega Xavi P.,biologo come me, che ci ha illustrato le metodologie che giornalmente utilizza per cercare di coinvolgere al meglio gli studenti.Ha puntualizzato che lavora in team con l insegnante di tecnologia,arte, lettere, inglese; dopo aver scelto una tematica, come ad esempio " Progetto su una sana alimentazione veloce" -Projecto Healthy Fast food- ognuno di loro lo affronta e tutti insieme tenderanno a raggiungere un prodotto digitale contenente mappe, statistiche, disegni, articoli.Un lavoro completo che ha permesso a tutti di dare un loro contributo.L 'ora successiva, siamo state accolte nel laboratorio di Robotica con la lezione tenuta dal Dirigente David, anche qui, abbiamo potuto constatare come i ragazzi se seguiti con gli stimoli giusti riescono ad interessarsi e impegnarsi al meglio, imparando l ' utilizzo del computer e la progettazione di piccoli robot.In conclusione, abbiamo incontrato tutto il team Erasmus, ognuno di loro in questa settimana ci ha accolto in classe,ci ha spiegato tutto sull'organizzazione scolastica nel loro paese, tutti a partire da Isabel Guerrero , referente del progetto a Neus,vicepreside della scuola,a David Dirigente dell' istituto, proprio con tutti si è instaurato un bellissimo rapporto e non vi nascondo che ci è dispiaciuto lasciare la scuola.Siamo sicure di tornare nella nostra con tante idee nuove e non vediamo l'ora di condividerle con i nostri colleghi e alunni. Grazie di cuore alla nostra Dirigente Adriana Battaglia, a Licia Arcidiacono referente del progetto,al Direttore amministrativo Bruno Lunares, grazie Erasmus, per avermi dato la possibilità di partecipare e rendermi conto che veramente non solo non si finisce mai di imparare nella vita ma soprattutto che è giusto farlo soprattutto per la professione che facciamo

Venerdì si è conclusa la mia esperienza di job shadowing che si è rivelata essere costruttiva e piacevole sia dal punto di vista professionale che personale. Ogni collega conosciuto, ogni lezione seguita mi  ha lasciato qualcosa che porterò per sempre con me. Ci siamo salutati scambiandoci i numeri di telefono con la certezza di sentirci e la speranza di rivederci. Questa settimana condivisa con la gente del luogo mi ha anche permesso di entrare nel loro mondo facendomi conoscere le loro tradizioni ed i loro usi. Passeggiando con i colleghi spagnoli per le viuzze di Xativa è emerso il loro amore ed orgoglio verso le bellezze del luogo che sono riusciti a trasmettermi. Grazie alle colleghe_ amiche, Sara Petralia e Lella Aquilina che hanno condiviso con me questa esperienza rendendola speciale. Grazie all'Erasmus, a Licia Arcidiacono, alla nostra dirigente A. Battaglia e al nostro direttore amministrativo per aver avuto fiducia in me.

È sempre più difficile per me riuscire a sintetizzare nelle poche righe di un post tutte le incredibili esperienze che sto vivendo, tutti gli stimoli che sto ricevendo, tutti i propositi che sto facendo pensando al mio rientro a scuola. Oggi dopo aver seguito una lezione di inglese e una di valenciano, mi sono intrattenuta per altre due con il prof. David Vallés, responsabile del laboratorio di tecnologia. Non trovo davvero le parole per descrivere le piccole, grandi imprese che realizzano ogni giorno, ma, soprattutto, il progetto faraonico che si concluderà a fine anno con una fiera sulla sostenibilità. Un esempio per capire che non esagero? Guardate questa favolosa tavola periodica realizzata al 100% dai ragazzi, partendo dal progetto su carta, passando dal disegno in CAD e poi all'uso del laser ma non solo....

Il quarto giorno all'IES Porçons si apre con la partecipazione ad un incontro di dipartimento: ne viene fuori il progetto per il prossimo trimestre, un fumetto che associ geografia, storia, valenciano e castigliano.. Per darmi una prova concreta di cosa sono capaci di fare questi ragazzi, mi mostrano i prodotti del precedente progetto "Diario di un viaggiatore nel tempo". Basta dare un'occhiata alle foto per togliersi ogni dubbio!!! Successivamente frequento un'ora di arte con il mio " vecchio" amico Robert Bravo. Studenti amanti del disegno tecnico e artisti in erba si cimentano in una versione riveduta e corretta del logo Adidas. Infine, in compagnia di Esther Cambra responsabile Erasmus della scuola, alla quale devo gratitudine per questo Job shadowing, partecipo ad una lezione del gruppo avanzato di conversazione in lingua inglese. Riuscirà la mia testa a ricordare tutte le idee che mi frullano dentro?

Il 16 gennaio 2023 ci siamo riuniti per discutere del viaggio in Francia che avrà inizio domani. Tutti abbiamo apertamente parlato delle nostre aspettative e delle nostre paure riguardo l'esperienza. Siamo tutti d'accordo però che questo viaggio ci arricchirà e siamo davvero emozionatissimi per la partenza! Non vediamo l'ora di conoscere nuovi amici! Ecco le nostre paure... "Ho paura di non riuscire a comunicare..." "Sentirò la mancanza della mia famiglia..." "Ho paura di prendere l'aereo..." "Ho paura di perdermi..." "Ho paura di non riuscire a vivere l'esperienza appieno..." ...e i nostri pensieri positivi! "La mia emozione è di gran lunga superiore alle mie paure!" "Questa esperienza sarà unica e me la ricorderò per tutta la vita!" "Da questa esperienza mi aspetto una grande crescita personale!" Che dire...siamo sicuri che questo viaggio ci aiuterà tanto ad aprirci e a non temere più le nostre paure!

Il nostro Job shadowing stamattina è iniziato con un meeting del team Erasmus . Ancora una volta veniamo accolte amichevolmente dal team e dalla referente del progetto Jsabel Guerrero che ci ha accompagnato per un giro dell'istituto. Essendo un Istituto che accoglie più ordini di scuola: Secondary Education, Upper Secondary, Basic, Muddle e Advanced Vocational , è molto grande e ricco di laboratori di Informatica, Scienze, Tecnologia ma anche Carpenteria, Orto, Parrucchieria, nei quali gli studenti possono far pratica per poi intraprendere una professione o continuare a studiare e a specializzarsi. La cosa che ci ha colpito è che ogni Disciplina ha il proprio Dipartimento, aule fornite di materiale utilizzabile per l'insegnamento della propria materia da condividere con i colleghi. Altro aspetto fondamentale che abbiamo notato in questi giorni è l'impostazione dell'insegnamento che predilige il lavoro in squadra con progetti e programmi interdisciplinari. Infine abbiamo assistito ad una lezione di Inglese ma, al di là della disciplina e della metodologia, la curiosità dei ragazzi delle classi che ci hanno ospitato e la loro voglia di comunicare con noi, rimane l'aspetto più bello del nostro lavoro che è il motivo per cui siamo spinti a migliorarci e a confrontarci.

La nostra giornata scolastica è iniziata con la lezione di teatro tenuta da Loles, collega che avevamo avuto modo di conoscere a Misterbianco. Queste lezioni fanno parte di un progetto interdisciplinare indetto dal teatro di Valencia e coinvolge più scuole del territorio. Il progetto viene indicato con la sigla LOVA che in italiano significa " L'opera come veicolo di apprendimento". Gli studenti dedicano 2 ore settimanali a questo progetto nelle quali devono creare un'opera interamente scritta e diretta da loro da portare in scena alla fine dell'anno scolastico. I ragazzi sono organizzati come una vera e propria Compagnia teatrale all' interno della quale ognuno di loro ha il proprio ruolo e compito (sceneggiatore, coreografo, tecnico dei suoni...) esaltando in tal modo le capacità e le emozioni di ogni singolo alunno. Abbiamo notato che nell'impostazione scolastica si cura molto l'individualità e l'interiorità dello studente infatti anche l'ora successiva di Tecnologia era incentrata sulla creazione di un'app che mettesse in risalto la peculiarità dell'adolescenza. La nostra giornata si è conclusa con altre lezioni e continui scambi di idee e riflessioni.

Continua il nostro job shadowing ad Albaida. Oggi giornata dedicata a lezioni tecnico scientifiche con il collega Emilio per ben due ore; una di queste, con studenti del quarto , impegnati in una lezione pratica nel laboratorio di tecnologia, ben fornito di utensili e macchinari. La lezione è stata incentrata sulla costruzione di un piccolo impianto elettrico. La lezione successiva, si è svolta con una classe del primo anno, dove i ragazzi hanno completato un lavoro di informatica al computer riguardante la costruzione di una navicella spaziale.Un'altra lezione molto coinvolgente è stata quella di Biologia che ci ha arricchito di spunti interessanti da poter proporre ai nostri studenti. La giornata si è conclusa con il collega Xavi che ci ha illustrato i riferimenti digitali della scuola.

Oggi dopo una prima ora trascorsa in classe, tra progetto lettura e lezione di storia, nelle ore successive ho avuto modo di approfondire la funzione di alcune figure che non esistono nella scuola italiana, sia tra gli insegnanti, sia tra gli alunni. Ad esempio i "tutores" che mettono a disposizione due ore settimanali, individuali o di gruppo, per aiutare i ragazzi nella risoluzione dei conflitti, oppure i "delegados", molto più che rappresentanti di classe,un anello di congiunzione tra docenti, studenti e famiglie.

La nostra esperienza di job shadowing presso il Josep Segrelles ha avuto inizio con il sottofondo musicale della colonna sonora "Let It Be" dei Beatles e ciò, non solo ci ha accolto di sorpresa, ma ci è sembrato anche di buon auspicio. Nel corso della mattinata i colleghi ci hanno spiegato che, settimanalmente, dopo aver deciso una tematica sociale su cui dibattere, i professori di musica scelgono una colonna sonora che possa rappresentarla al meglio. Inizialmente siamo state accolte benevolmente dal preside David Benavent Aranda e dalla vicepreside Neus Blasco che ci hanno presentato l'organizzazione interna della scuola, Il sistema educativo della Spagna e le offerte proposte agli studenti. Questa chiacchierata ha dato vita ad un costruttivo confronto e ad un proficuo scambio di opinioni ed esperienze. Dopo aver fatto un giro per l'Istituto, abbiamo anche avuto l'opportunità di seguire in classe le lezioni di Inglese e Tecnologia. La mattina si è conclusa sorprendentemente all'aperto per una lezione di agroecologia nell'orto circostante l'edificio scolastico curato dagli studenti che non hanno una propensione allo studio e che, di conseguenza, vengono preparati ed avviati al mondo lavorativo. Tante le idee e le innovazioni suggerite da questa giornata. Ed è solo l'inizio, domani si continua.

Oggi ha avuto davvero inizio la mia esperienza di job shadowing presso L'IES Porçons di Aielo de Malferit. Dopo la consueta presentazione con la Dirigente ed i suoi collaboratori ed un tour della scuola, ho finalmente preso parte alle lezioni! Inglese e matematica per la precisione... Impossibile riassumere in un post tutti gli input che ho ricevuto non solo dagli insegnanti, ma anche da studenti, metodologie, ambienti.. Ed è solo il primo giorno..... Ma non vi dico altro.....seguitemi e non ve ne pentirete!!!!!!