

Istituto Comprensivo "A. Gabelli"
Misterbianco (CT)
Attività Erasmus+ KA1
Codice Accreditamento
2020-1-IT02-KA120-SCH-095247


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- - 1!
Poche ore ci separano dall'arrivo dei nostri ospiti spagnoli a scuola...ci attende una settimana ricca di tante attività e nuove esperienze! Ecco la locandina che abbiamo predisposto per promuovere il progetto.
- Fermento internazionale!
Dal mese di febbraio abbiamo riaperto le porte della nostra scuola all'Europa. La fase critica della pandemia è ormai (si spera) alle spalle, per cui non ci siamo fatti scappare l'occasione di confronto e scambio con altre realtà straniere, nonostante le difficoltà e i tempi ristretti in cui tutto si è concentrato. La voglia di Europa è tanta e il ritorno alla normalità passa pure da questo... Per quanto riguarda la mobilità staff, grazie alle numerose innovazioni didattiche attuate nell’ambito della progettualità europea e all’ampia rete di contatti internazionali acquisiti nel tempo, la nostra scuola è stata scelta come istituto ospitante da parte di diversi docenti stranieri per le loro attività di job shadowing: tra tra febbraio e aprile abbiamo accolto quattro docenti dallo IES Josep Segrelles di Albaida, una docente dal Colegio Divino Maestro di Jaén e quattro docenti ungheresi da II. Rákóczi Ferenc Általános Iskola di Kecskemét. Come potrete leggere sulla sezione dedicata del nostro sito, queste insegnanti hanno preso parte attiva alla vita dell’Istituto, entusiaste delle svariate buone pratiche mostrate da docenti e studenti delle numerose classi coinvolte dai tre ordini di scuola. Se ospitare docenti stranieri ha portato una ventata di entusiasmo e curiosità a livello locale fornendo nuovi input e nuove prospettive in chiave europea, in parallelo a marzo la ins. Rosa Fici e la prof.ssa Margherita Rizzuto hanno svolto attività di job shadowing a Moers, rispettivamente presso le scuole tedesche St-Marien Schule e Geschwister-Scholl-Gesamtschule, mobilità previste all’interno del precedente progetto KA1 mobilità staff “Con l’Europa, verso l’Europa: sviluppo professionale e innovazione per una scuola migliore”, che si appresta a giungere al termine a fine maggio. Inoltre, dal 6 all’8 aprile, l’Istituto ha invitato la docente rumena Daniela Ionescu, esperta di inclusione e progetti europei che ha tenuto un workshop su una delle tematiche centrali del programma Erasmus+, in modo da offrire ai docenti interni la possibilità di sviluppo professionale anche in loco. Nelle prossime settimane, tante novità in arrivo pure per quanto riguarda le mobilità alunni della secondaria di primo grado. A febbraio abbiamo in visita preparatoria due docenti del Colegio Santa Joaquina de Vedruna (Murcia) per organizzare la mobilità di gruppo per alunni che ci stiamo preparando ad ospitare dal 27 aprile al 2 maggio, coinvolgendo l’intera comunità scolastica ma anche enti del territorio locale attraverso un ricco calendario di attività incentrato su ecologia e riciclo, che vedrà protagonisti i ragazzi delle classi seconde. Allo stesso tempo, come abbiamo già raccontato sul blog, a marzo con la prof.ssa Anna Rita Treccarichi e la prof.ssa Loredana Maricchiolo ci siamo recate in visita presso la scuola IES Porçons di Aielo de Malferit (Valencia) per organizzare una mobilità a tema sostenibilità che coinvolgerà un gruppo di 26 alunni delle classi terze, in partenza per la Spagna dall’8 al 14 maggio. Entrambe le mobilità sono state precedute e verranno seguite da una fase di collaborazione virtuale con i partner tramite la piattaforma digitale eTwinning nell’ottica di una modalità di lavoro blended, altra novità prevista dal Programma Erasmus+ 2021-2027. Non vediamo l'ora di incontrare in presenza i nostri partner per poter vivere quello spirito Erasmus+ che tanto ci è mancato in questi anni...
- Aspettando l'arrivo degli studenti spagnoli da Murcia...
I nostri studenti delle classi seconde sono pronti ad accogliere l'arrivo ormai imminente dei 12 alunni spagnoli provenienti dal Colegio Fec de Santa Joaquina de Vedruna, Murcia. Tante "attività ecosostenibili" in programma da vivere insieme!
- Gli alunni di 3 A incontrano le docenti ungheresi
Martedì 12 Aprile abbiamo ospitato nella classe 3A, 2 colleghe ungheresi, Mrs Erika Fáriné ( Dirigente e docente di matematica e tecnologia) e Gabriella Nánási (docente di inglese). Quando sono arrivate, ho chiesto loro di presentarsi. Le due docenti insegnano in una scuola primaria nella cittá di Kecskemét . La loro scuola ha circa 500 alunni, dai 6 ai 14 anni. Studiano due lingue, tedesco e inglese. Si praticano diversi sport, tra cui calcio e pallacanestro. I miei alunni le ascoltano con interesse e curiosità. Chiedono altre informazioni sulla scuola, sulle materie, sull’intervallo. Dopo alcuni minuti, intervengo spiegando che da due anni la classe partecipa a progetti etwinning. Quest’anno il progetto etwinning “Coming soon” ha coinvolto gli alunni in modo particolare, perché molte attivitá hanno stimolato la loro creativitá. Subito dopo, Alisea mostra i vari tasks eseguiti durante l’anno scolastico e, presenta l’ultimo task “ Collaborative stories”. Nel mese di marzo i fondatori del progetto hanno suddiviso gli alunni in gruppi transnazionali. Ciascun gruppo ha collaborato alla scrittura di una storia su argomenti trattati nei mesi precedenti, quali intrattenimento, comunicazione, ambiente, high-tech, spazio. Dopo, Alisea invita i compagni a raccontare le storie, e, ,a turno, si esibiscono, contenti e orgogliosi di mostrare il loro lavoro. Infine, propongo un quiz sulle storie collaborative e, tutti gli alunni partecipano entusiasti. Le colleghe straniere osservano interessate, si complimentano con gli alunni per la loro fluiditá nella lingua inglese, e si propongono per una prossima collaborazione ad un progetto eTwinning. Concludiamo l’incontro, anche questa volta, con una foto ricordo!
- Erasmus Gabelli - The Voice of Europe in podcast!
A febbraio è nato Erasmus Gabelli - The Voice of Europe, la serie di podcast in lingua inglese disponibile su Anchor e Spotify per dar voce a tutti i protagonisti delle attività Erasmus della nostra scuola, intervistati a turno da diversi alunni...uno spazio per argomentare e approfondire tematiche "tecniche" relative alle varie tipologie di attività del nuovo programma Erasmus+, ma anche curiosità, opinioni e impressioni legate al nostro Istituto come crocevia di tante culture europee diverse. Seguiteci!
- L'Istituto Gabelli heading towards an Inclusive School in Europe
Sono stati incontri di intenso e proficuo confronto sul tema dell'Inclusione, i tre giorni dal 6 all'8 Aprile 2022, presso il nostro Istituto, con l'esperta straniera Daniela Ionescu. Di mattina la professoressa Ionescu ha visitato varie classi di Scuola Primaria e Secondaria assistendo alle attività didattiche. Di pomeriggio ha tenuto i workshop di formazione su "Heading Towards an Inclusive School in Europe" a cui hanno partecipato docenti specializzati e docenti curricolari dell'Istituto. Durante i workshop pomeridiani abbiamo avuto la possibilità di conoscere il Progetto Erasmus+ "Heading Towards an Inclusive School in Europe" (2016-2019) che ha avuto come partner i seguenti Stati Europei: Belgio, Francia, Grecia, Italia, Polonia, Portogallo, Romania e capire come viene realizzata l'Inclusione con gli alunni con Bisogni Educativi Speciali nei diversi sistemi educativi europei. Abbiamo esaminato alcune delle schede risorse e delle schede pedagogiche di cui è ricco il Progetto, materiali utili da usare con gli alunni e abbiamo avuto un positivo feedback sulle attività didattiche cui l'esperta aveva assistito la mattina. Gli incontri sono stati un'interessante occasione, in chiave europea, di confronto sulle varie metodologie innovative, efficaci per l'apprendimento di tutti gli alunni e non solo con BES; di condivisione di buone pratiche di insegnamento apprendimento e di riflessione sui valori dell'inclusione e della tolleranza. Avere avuto nel nostro Istituto un'esperta straniera, che nell'ambito dell'Inclusione a sua volta ha avuto momenti di confronto con altre realtà europee, ha messo il nostro sistema educativo egregiamente a confronto con altre realtà educative, ed è stata per me un'opportunità di interazione e di arricchimento, in una dimensione Europea, colma di stimoli di innovazione e miglioramento per l'Inclusione di tutti gli alunni, ciascuno con le proprie potenzialità e abilità.
- Progetto Erasmus con I ragazzi
Riguardo le attività preparatorie del progetto Erasmus, ho potuto svolgere insieme ai ragazzi delle classi terze del nostro Istituto un lavoro pratico nell'aiuola del cortile antistante la nostra scuola. I ragazzi forniti di guanti, palette, zappette, hanno tagliato le erbacce, hanno innaffiato il terreno, lo hanno rimescolato con gli attrezzi adatti ed hanno quindi ripulito per la maggior parte la grande aiuola che si trova nella parte laterale del cortile d'ingresso. Sono stati veramente bravi e molto volenterosi, hanno ripristinato un'area green e questo lavoro ha aperto la strada verso una partecipazione attiva alla sostenibilità e al rispetto dell'ambiente che ci circonda.
- Di rientro dalla visita preparatoria
I giorni trascorsi in Spagna in visita all'IES Porçons sono stati molto utili per conoscere di presenza i partner, coordinare tutti i task e continuare a pianificare quanto previsto per la nostra mobilità di gruppo in Spagna...sono state giornate intense, ma anche piacevoli. Personalmente ho riscoperto il piacere di lavorare in un ambiente internazionale, a contatto con colleghi stranieri molto attivi, organizzati e desiderosi di crescere ed imparare insieme...perché da queste esperienze non imparano solo i ragazzi, ma anche gli insegnanti ed è su questo che bisogna puntare nell'ottica dello sviluppo professionale continuo. Trovo che questa nuova modalità della visita preparatoria sia decisamente una novità utile introdotta da Erasmus, poiché è sicuramente un vantaggio poter entrare a contatto con i colleghi in modo più diretto, vivere da dentro il loro ambiente di lavoro e soprattutto rendersi conto dei luoghi e della logistica in prima persona. Anche il nostro lavoro su eTwinning, avviato già prima di questa visita, assume ora un significato diverso, rendendo la modalità blended logica e coerente all'interno di un progetto che va a collocarsi all'interno di un piano Erasmus più ampio. All'inizio di questa prima annualità del nuovo programma Erasmus ero un po' preoccupata per la ricerca dei partner...posso dire di essere stata fortunata, Esther e tutto il team della sua scuola sono stati davvero straordinari con noi e sono sicura che il progetto possa beneficiare della bontà dei rapporti umani, oltre a quelli professionali. Le sessioni "didattiche" per pianificare in dettaglio le attività con i docenti spagnoli direttamente interessati sono state alternate alle visite dei luoghi in cui ci recheremo con i ragazzi e alle riunioni legate agli aspetti prettamente organizzativi e logistici, altrettanto importanti. Sicuramente ci sarà tanto da lavorare da qui al momento della mobilità, ma lo faremo con più cognizione di causa e con nuove idee nate dal confronto proficuo con i partner. Ritorniamo in Italia con tanta voglia di fare, pronti a trasmetterla anche ai colleghi e agli alunni che si uniranno a noi a maggio.
- Si rientra, ricche di nuove esperienze e tanta voglia di fare
Finisce oggi il nostro breve, ma intenso soggiorno ad Aielo. Sono stati tre giorni intensi di lavoro e programmazione che hanno visto coinvolti i futuri protagonisti della mobilità degli alunni di terza del nostro Istituto. Lo scambio di idee è stato proficuo perché abbiamo compreso innanzitutto che tra le diversità degli approcci metodologici alla base c'è sempre il desiderio di offrire ai ragazzi, che ci sono affidati in questa particolare fase della loro crescita, la possibilità di apprendere nuove cose in modo piacevole e soprattutto consapevole. Noi insegnanti abbiamo la grande responsabilità di contribuire alla formazione di futuri cittadini responsabili che il futuro del pianeta è nelle loro mani e per questo le loro azioni, dalle più banali a quelle più complesse, devono tenere conto di uno sviluppo sostenibile. Se la cornice di tutto ciò è l'idea di un' Europa senza confini e con punti comuni e senza nessuna divisione, il progetto diventa sempre più coinvolgente e accattivante. Lasciamo Aielo, il piccolo paese valenziano che ci ha ospitato, con un po' di malinconia, ma felici, perché presto ci ritroveremo per lavorare insieme e ( perché no?) Gustare una buona paella accompagnata da un ottimo vino tinto!
- Benvenuti a Aielo de Malferit!
La prima giornata della visita preparatoria in Spagna in vista della mobilità alunni non poteva iniziare meglio: all’IES Porçons abbiamo trovato un ambiente molto accogliente, in cui traspare un clima disteso e familiare tra colleghi… già dai primi meeting online avevo avuto un’ottima impressione della referente Erasmus Esther Cambra e il mio fiuto non si sbagliava…abbiamo conosciuto una persona molto alla mano, professionale e organizzata che, insieme alla preside e agli altri colleghi, é stata una perfetta padrona di casa e ci ha fatto sentire subito a nostro agio…soprattutto per Loredana e Anna Rita poi, é stata una piacevolissima sorpresa scoprire che Esther parlasse pure italiano! Tutti gli altri insegnanti inoltre hanno cercato di comunicare in qualunque lingua possibile, inglese, spagnolo, valenciano o italiano! Al tour della scuola (fonte di ispirazione per alcune delle nostre attività!) é seguito subito il lavoro alla pianificazione della settimana di attività prevista per maggio…devo dire che, a fronte di parte del lavoro già svolta a distanza, il lavoro in presenza ci ha permesso di perfezionare gli obiettivi e definire alcuni dettagli importanti della visita, valutando varie opzioni offerte dal territorio locale. Attorno a un tavolo, alcune attività vengono ridefinite e ragioniamo anche su come favorire la socializzazione tra i ragazzi al di fuori delle attività didattiche, al netto della situazione Covid che non ci permette di azzardare la soluzione della sistemazione in famiglie. Erasmus é soprattutto conoscenza culturale e quindi il pranzo con i colleghi - che gentilmente ci hanno portato in un ristorante ad Albaida (dove, tra l'altro, passiamo davanti alla scuola delle quattro docenti che hanno svolto un job shadowing da noi qualche settimana fa!) - ci riporta indietro al periodo pre-covid, regalandoci di nuovo quel senso di scoperta misto a una libertà tutta da godere perché persa inaspettatamente. Nel pomeriggio ci attende una visita di Aielo di Malferit, nominato capitale culturale valenciana 2022…un piccolo borgo antico tranquillo ma ricco di storia, in cui sembra essersi fermato il tempo rispetto alla frenesia cui siamo ormai abituati. Proprio quando si esplora qualcosa di nuovo, il tempo sembra volare e la visita al palazzo dell’antico Marchese di Malferit e di tutta l’area che delimita il paese ci prendono tutto il pomeriggio, anche grazie ai colleghi che ci fanno da ciceroni. Ritorniamo in hotel avendo respirato a pieni polmoni una fresca aria di Erasmus…domani ci attende un’altra intensa giornata di pianificazione!
- Ripartenza…
Di tutte le tipologie di attività offerte da Erasmus+ quella più impegnativa ma anche più gratificante è molto probabilmente quella che prevede la mobilità di gruppi di alunni….Lunedì 21 marzo 2022 abbiamo ricominciato da dove bruscamente la pandemia ci aveva interrotto, i primi di marzo del 2020: l’Erasmus+ Club pomeridiano…dopo oltre due anni, è stata un’emozione rivedere i ragazzi in presenza, immersi nella “solita” atmosfera festosa e piena di energia, nonostante tutto quello che abbiamo passato in questo periodo. D’altronde, forse non ci eravamo mai fermati: il lavoro alle mobilità virtuali ci ha permesso di continuare a fare Erasmus+ in un modo nuovo e totalmente inaspettato…adesso possiamo quasi “chiudere il cerchio” e ritornare anche alle attività in presenza con un bagaglio di competenze più ricco, per docenti e alunni. Nel primo incontro infatti abbiamo unito insieme presenza e virtualità tramite il lavoro su eTwinning, nostro immancabile “compagno di viaggio”….ci attende tanto lavoro prima della visita in Spagna prevista per maggio, ma siamo pronti a ricominciare con la stessa forza e determinazione di sempre!
- In partenza....verso Aielo de Malferit
Tre valigie, simbolo di partenza; si riparte, finalmente!!! E si tratta di una vera ripartenza, oggi io, la vulcanica prof.ssa Arcidiacono e la prof.ssa Maricchiolo, ci siamo messe in cammino, anzi in volo verso la Spagna! Lì ci aspettano le colleghe spagnole per organizzare la prima mobilità alunni dopo la pausa "Covid". Si respira di nuovo aria d'Europa, di confronto e collaborazione per creare ambienti di apprendimento innovativi e volti ad uno sviluppo ecosostenibile. Ci aspettiamo tanto perché abbiamo sempre voglia di crescere nella nostra professionalità per fare sempre di più. Vi aggiorneremo!











