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Il buongiorno si vede dal mattino... L'entusiasmo è il nostro treno a vapore Aeroporto Fontanarossa Catania C.E.I.P. Pascual Maríínez Abellán stiamo per arrivare

Siamo ormai pronti per questa esperienza in Spagna .Marta e Isabel stiamo arrivando Rossella Chiarenza Meccio -Mariarita Pagano

Siamo quasi pronti! A fronte di un anno scolastico particolarmente impegnativo che vedrà le attività internazionali accompagnarci fino al termine delle lezioni e oltre, il 2 maggio sarà una giornata ricca di eventi a tema Erasmus, per alunni e docenti. Ormai dovrebbe essere una prassi consolidata, ma vedere mettere in atto queste attività mi trasmette sempre un grande senso di soddisfazione per gli obiettivi raggiunti e per il modo in cui le attività internazionali, paradossalmente, assumano un valore assoluto non tanto all'estero quanto all'interno del contesto scolastico da cui sono partite, e grazie a cui si alimentano. Ritornare a scuola e condividere in modo significativo quanto appreso in mobilità rappresenta da sempre il punto di forza del nostro fare Erasmus...come ormai dicono bene anche i ragazzi, non un semplice viaggio ma un'esperienza di vita capace di aprire la mente e trasferire delle competenze trasversali che potranno essere applicate in modo trasversale in più settori. Questo è ciò che gli eventi di disseminazione si prefiggono di ottenere: veicolare il concetto secondo cui la scuola è in continua evoluzione e, in quanto tale, esige che anche i suoi attori principali siano in grado di insegnare e apprendere in modo sempre vario e innovativo, aprendosi al multiculturalismo e al sentirsi cittadini europei senza accontentarsi di una zona di comfort che, alla lunga, risulterebbe essere noiosa e poco produttiva. Per lo staff scolastico, condividere con gli altri ciò che è stato fatto in mobilità e come lo si è applicato o si ha intenzione di farlo nei mesi successivi significa anche misurarsi partendo da una base comune che spesso necessità di stimoli nuovi o di soluzioni innovative a problemi radicati nel tempo. Per gli alunni, si tratta di un momento gioioso in cui condividere con i compagni, con responsabilità e consapevolezza di essere stati dei privilegiati, quello che si è visto e imparato in mobilità attraverso quel senso di scoperta "senza filtri" che solo i ragazzi di quest'età sono in grado di trasmetterci...proprio perché è l'esperienza personale a guidare la condivisione delle attività svolte, il risultato è sempre sorprendente per il modo in cui in queste occasioni i ragazzi dimostrano di aver acquisito soft skills che permettono loro di organizzare i materiali e presentarli con disinvoltura, parlando in pubblico con assoluta naturalezza. Polonia, Olanda, Spagna...giovedì viaggeremo in lungo e in largo per l'Europa, ma soprattutto avremo la possibilità di vivere Erasmus+ e i valori su cui si fonda sentendoci parte della stessa comunità scolastica che va fiera dei passi avanti fatti anche grazie a tutte le azioni di internazionalizzazione che aumentano ogni giorno la qualità dell'istruzione offerta ai nostri studenti. Ringrazio colleghi e alunni per l'impegno profuso per organizzare gli eventi di disseminazione e sono certa che pianteremo semi di entusiasmo, innovazione e partecipazione attiva!

C'è un modo di incontrarsi che a volte è più intenso, più forte di vedersi...job shadowing, mobilità Erasmus🇮🇹🇪🇦 Maria Rita Pagano, Rossella Chiarenza Dal 13/05/2024 al 17/05/2024 I.C. " A.Gabelli" CE Inf-pri Pascual Martínez Abellán

Stamattina ci siamo svegliati con un'atmosfera magica,i tetti e gli alberi imbiancati, la neve che cadeva leggera, tutto ciò ha contribuito a rendere i saluti più suggestivi e tristi. È sempre commovente lasciare le famiglie alle spalle e concludere un' esperienza che coinvolge professionalmente ma, soprattutto, umanamente, La mobilità è,comunque, proseguita con la visita di una delle città più belle d’Europa Cracovia. Abbiamo passeggiato per il centro storico ai piedi del Castello di Wawel che domina la città e ammirato la sua Cattedrale. All' interno delle mura medievali si trovano i Musei più importanti e le piazze più rapprentative. La passeggiata si è conclusa nel Ghetto ebraico Podgorze. Arrivati all'aeroporto ci siamo resi conto con un po' di tristezza che la nostra esperienza si stava per concludere. In questa settimana, infatti, il gruppo da insegnanti/studenti si è trasformato in una famiglia nella quale ognuno si è mostrato senza filtri.

Oggi noi ragazzi abbiamo passato la giornata insieme alle nostre famiglie ospitanti felicemente ed in armonia. Di mattina siamo andati allo stadio per assistere alle partite di pallavolo. Abbiamo pranzato a casa ognuno con le proprie famiglie e poi ci siamo preparati per andare al party organizzato dalle famiglie per poter trascorrere ancora del tempo tutti insieme. É stato un’occasione per legarci ancora di più e per farci sentire in famiglia. Ci siamo divertiti molto, il tempo è passato tra sorrisi e risate che riempivano la sala. Essendo l’ultima sera insieme abbiamo provato un po’ di tristezza, ma abbiamo cercato di godercela ugualmente

‘ Venerdì 19 febbraio ci siamo incontrati alle 8.15 alla stazione di Trinec e siamo partiti alla volta di Ostrava. Appena arrivati siamo andati al Jump Park dove ci siamo divertiti tantissimo e abbiamo provato tutte le attrezzature presenti nella struttura. Successivamente siamo andati a visitare il Museo della Scienza e della Tecnologia e abbiamo fatto tanti esperimenti che interessano entrambe le discipline. Questo pomeriggio, dopo la visita al museo della scienza e della tecnologia, siamo andati al centro commerciale dove abbiamo pranzato e poi abbiamo avuto del tempo libero per fare acquisti e visitare il centro commerciale. E' stata una bellissima giornata dove abbiamo visto tante cose nuove e ci siamo divertiti.

17 Aprile Alle 5:30 alunni e insegnanti si sono incontrati alla stazione di Třinec per prendere il treno diretto a Praga. Le otto ore complessive  di viaggio sono state ricompensate dal fascino magico di questa cittá. All’uscita dalla stazione, i ragazzi suddivisi in 5 gruppi hanno partecipato ad un city game che ha permesso loro di esplorare  le attrazioni più importanti della Cittá Nuova ( Nové Město) e  della Cittá Vecchia (Staré Město). I primi due luoghi da raggiungere seguendo le indicazioni e risolvendo un Morse Code sono stati The National Museum nella Cittá Vecchia e il Municipio della Città Vecchia. La seconda tappa del percorso é associata ad eventi storici significativi. Qui furono giustiziati nel 1621, 27 leader dell’insurrezione ceca. L’intera area é circondata da importanti edifici storici: la Chiesa di Týn, la Chiesa di San Nicola, il Palazzo Kinsky, ma soprattutto l’Orologio Astronomico, decorato dal pittore ceco Josef Mánes e ad ogni ora qui si esibiscono i 12 apostoli. Dopo la foto di rito, abbiamo attraversato  il Ponte Carlo, il più antico dei ponti praghesi, costruito nel xv secolo e ammirando un paesaggio mozzafiato siamo arrivati al Castello. Alle porte del Castello abbiamo assistito al cambio della guardia che si svolge ogni ora. Il Castello di Praga é il simbolo più importante dello Stato ceco, fondato nel xv secolo, é stato la sede dei sovrani boemi, mentre ora é la sede del presidente della Repubblica. La Cattedrale gotica di San Vito, San Venceslao e San Adalberto, all’interno del Castello é, invece, il simbolo spirituale dello Stato ceco. Infine, passando per  il Giardino Reale, siamo arrivati all’ultima tappa del percorso, la Torre Panoramica di Petřín che  non è solo un altro  simbolo della cittá ma anche il belvedere più alto di Praga

Questa mattina siamo partiti dalla stazione di Trinec alle ore 8:30 per raggiungere la città di Ostrava dove ci siamo diretti allo Jump Park per trascorrere alcune ore saltando in tutti i modi possibili. Vi si pratica attività sportiva ma soprattutto si predilige il divertimento. L’area di gioco è costituita da una serie di trampolini “liberi” e di varie dimensioni. Ciascun utente può dare sfogo alla sua esuberanza: saltare da un tappeto all’altro, rimbalzare e competere con i propri amici in divertenti corse e salti mirabolanti. Giocare a pallavolo e a pallacanestro saltando. Sono inserite, inoltre, aree di riposo costituite da un grande cuscino alto 70 cm che diventa anche una rampa di partenza per saltare sui tappeti circostanti. Successivamente abbiamo visitato il museo della Scienza e della Tecnologia interattivo e i ragazzi si sono subito immedesimati in questo mondo scientifico , hanno avuto modo di approcciarsi in maniera diretta grazie all’interazione. L'esposizione avventura e tatto inizia con un'invenzione che ha dato origine alla Rivoluzione industriale: il motore a vapore e il suo successivo utilizzo in molti campi tecnici. Segue un telaio per la tessitura e altre invenzioni dell'ingegneria meccanica, come gli strumenti di lavoro e un percorso dalla produzione del ferro alla sua trasformazione in acciaio e una dimostrazione della produzione di elettricità. Altre sezioni erano dedicate allo spazio, alle diverse tipologie di energia alternativa, e alla scoperta di come funziona un corpo umano o una città.

Stamattina, dopo una breve sosta a scuola, siamo andati tutti insieme alla biblioteca comunale di Třinec, dove abbiamo fatto un workshop di arte, ed è stato davvero bello, ma soprattutto educativo e dopo ciò siamo tornati a scuola dove sono stati assegnati a noi studenti i certificati per aver partecipato a questa mobilità. Di pomeriggio, insieme alle famiglie siamo andati in una nota fabbrica di dolci molto famosa a Třinec, dove abbiamo visto tramite un video, l'evoluzione di quest' azienda di dolci e abbiamo potuto osservare direttamente alcuni dei passaggi nella fabbrica per produrre i dolci, è stato davvero meraviglioso. E infine ,dopo essere usciti dalla fabbrica, abbiamo cenato tutti insieme in un ristorante tipico. Samuele M. & Carmelo E.

La giornata di oggi è iniziata presso la galleria dell'arte all'interno della Biblioteca Comunale di Trinec. Dopo una breve spiegazione dell'insegnante e l'osservazione dei quadri esposti, sulla flora e la fauna tipica della Repubblica Ceca, i ragazzi hanno svolto un questionario sulle informazioni acquisite. La lezione è proseguita con illustrazione del testo di Manuel Marsol “Astro” sulle emozioni;l’autore,dopo la perdita del padre,ha elaborato un’allegoria sul rapporto padre/figlio e la scoperta del mondo e delle sue meraviglie, raccontate attraverso gli occhi di un bambino. Il workshop successivo, infatti, prevedeva la realizzazione di un prodotto della personale visione del mondo. I ragazzi si sono sbizzarriti ed hanno creato dei lavori originali e rappresentativi. Successivamente ci siamo recati a scuola attraverso un percorso alternativo, immerso nella natura. Questi meravigliosi paesaggi sembrano delle isole felici ricavate all'interno della cittadina ed esprimono lo stretto legame tra l'uomo e la natura,tipico di questi paesi europei. Impossibile non fermarsi ad osservare e fotografare questi splendidi paesaggi. Dopo il pranzo si è svolta la cerimonia per la consegna dei Certificati che ha concluso questa intensa e piacevole giornata ricca di gioia, confronto e condivisione.

Stamattina alle ore 05:30 siamo partiti dalla stazione di Triňec in direzione Praga. Il viaggio in treno è durato quattro ore e in queste abbiamo fatto degli spuntini ordinando dall’app del treno, abbiamo chiacchierato tra di noi e con le insegnanti e abbiamo dormito un po’. Appena arrivati, gli insegnianti cechi ci hanno diviso in gruppi per poter partecipare al city game. Il primo luogo scoperto è stato il museo nazionale di Praga. Subito dopo abbiamo fatto un piccolo brake che per noi italiani è stato fantastico, perché siamo stati in negozi che qui in Italia non ci sono, come Starbucks. Proseguendo abbiamo visitato l’Orologio astronomico di Praga. Poi siamo arrivati alla torre del ponte della città vecchia, dove abbiamo ammirato il ponte che collega la città vecchia a quella di Mala Strana, e abbiamo fatto tante foto, alcune anche molto divertenti. Dopo siamo andati al castello di Praga dove abbiamo ammirato il panorama e ci siamo divertiti a fare tante foto. Infine abbiamo visitato la torre panoramica di Petřin dove ci siamo fermati per fare un altro brake. Dopo aver finito il City game ci hanno dato due ore di tempo libero dove abbiamo comprato dei souvenir per la famiglia, abbiamo pranzato, abbiamo comprato vestiti e guardato il resto che non avevamo visto di Praga. Finite queste due ore siamo andati tutti insieme alla stazione dove abbiamo preso il treno che ci ha riportato a Triňec. Questa giornata è stata molto stancante ma allo stesso tempo è stata fantastica e ricca di emozioni.