

Istituto Comprensivo "A. Gabelli"
Misterbianco (CT)
Attività Erasmus+ KA1
Codice Accreditamento
2020-1-IT02-KA120-SCH-095247


Risultati di ricerca
374 risultati trovati con una ricerca vuota
- 06/07/2022 - Secondo giorno a Dublino
Anche questo secondo giorno ci siamo svegliati pronti per continuare il nostro tour culturale di Dublino. Il programma prevede la visita alla “Hugh Lane Gallery of Modern Art”. Durante il percorso abbiamo notato una nostalgica scultura all’interno del “Garden of Remembrance" che abbiamo scoperto essere un luogo dedicato alla memoria di tutti coloro che hanno dato la vita per la causa della libertà irlandese. Alla Hugh Lane Gallery abbiamo visitato l'esposizione di vari pittori contemporanei. Usciti dalla mostra ci siamo incamminati per le strade della città, ammirando lo stile delle costruzioni irlandesi, fino ad arrivare al fiume Liffey. Attraverso il famoso ponte Ha'penny Bridge siamo passati da Bakelors Walk al famoso quartiere di Temple Bar. Passando per le piccole ed affollate stradine che lo caratterizzano, ricche di pub animati da musica folk, siamo giunti al Castello di Dublino di origine medievale e ricostruito nel 1700. Abbiamo visitato le sontuose sale degli appartamenti di stato e il giardino interno. Stanchi ma soddisfatti abbiamo consumato un pasto veloce prima di correre verso la sede del nostro corso di “English language training” dove abbiamo incontrato nuovamente il teacher Jonathan Sherling. Anche oggi le parole d’ordine sono state “listening" and “pronunciation”…
- Il nostro primo giorno a Dublino
Nonostante io e i miei compagni di viaggio siamo arrivati ieri a Dublino, il nostro percorso di studi è iniziato oggi con una visita guidata e programmata. L' appuntamento era davanti la statua di Wolfe Tone, a St Stephen' Green, fatto un lungo percorso all'interno del parco abbiamo proceduto per Temple Bar ed infine per il Trinity College. Concessa una brevissima pausa pranzo, ci siamo avviati verso l' Accademy Plaza dove ci aspettava Jonathan Sherling per il nostro primo incontro, con il quale dopo aver fatto le presentazioni di circostanza, come si suol fare in questi casi, abbiamo iniziato il nostro bellissimo percorso di studi....
- Rieccomi!
Ad ottobre dello scorso anno partecipavo alla mia prima mobilità Erasmus, recandomi a Dublino e, meno di un anno dopo, rieccomi qui! Appena arrivata in aeroporto tutto mi è sembrato quasi familiare. E ne sono stata lieta! Questa volta io e il mio gruppo, formato da sei persone, alloggiamo all' Ardcairn House, una casa dello studente. Sono certa sarà un'esperienza fantastica!
- Erasmus+ si mette in mostra!
Lunedì 30 maggio, dalle ore 15 alle 18:30, apriamo con gioia le porte della nostra scuola alla comunità scolastica e al territorio locale per mostrare il meglio delle attività Erasmus+ ed eTwinning svolte dai nostri alunni nell'anno scolastico in corso...un anno ancora segnato dalla pandemia, ma che ha comunque rappresentato un momento di ripartenza, sia grazie al nuovo programma Erasmus+ 2021-2027 che grazie alla riapertura delle "frontiere" per ritornare a viaggiare e ripristinare la consueta modalità delle mobilità internazionali. Non senza difficoltà, da febbraio siamo riusciti a regalare ai nostri alunni un po' di quella normalità che tanto ci è mancata negli ultimi anni e loro sono stati i primi a tuffarsi in queste nuove esperienze, tanto desiderate. Domani vi mostreremo il lavoro intenso degli ultimi mesi, altrettanto intensi, in cui abbiamo dovuto concentrare tante attività quasi trovandoci a dover recuperare il tempo perduto, pur sempre con la priorità di svolgere un lavoro di qualità. Lasceremo che siano gli alunni la voce dell'Europa, così come dice il titolo del podcast con cui in questi mesi i ragazzi hanno intervistato tutti i protagonisti delle mobilità internazionali che ci hanno fatto visita. Oltre ai progetti eTwinning (sempre più numerosi), alla mobilità di gruppo alunni in uscita e a quella in entrata, ci sarà spazio anche per il primo progetto KA1 ormai in dirittura d'arrivo, che ha simbolicamente aperto la via al processo di internazionalizzazione che ogni anno sta aumentando sempre più le possibilità di sviluppo professionale europeo del nostro Istituto, anche in virtù dell'Accreditamento Erasmus+ che abbiamo ottenuto nella prima call del programma. Inoltre, coglieremo l'occasione di premiare gli alunni che hanno ottenuto i certificati di qualità eTwinning lo scorso anno scolastico e di mostrare alla comunità locale il Label Europeo delle Lingue 2020 vinto col progetto "CLIL and eTwinning for the 2030 Agenda" e ritirato a Roma lo scorso dicembre. Nonostante i tempi stretti con cui abbiamo organizzato tutto, sono davvero tante le cose da dire e da mostrare e ci auguriamo di suscitare l'interesse e la curiosità di quanti vogliano lasciarsi coinvolgere da un programma come Erasmus+, capace di aprire la mente e lasciare un segno indelebile nelle vite di tutti noi!
- Insieme a Plastic Free per le vie di Misterbianco
Giorno 28,29 Aprile abbiamo avuto l'occasione di confrontarci con i referenti di Misterbianco di Plastic Free sulle problematiche ambientali che purtroppo negli ultimi anni affliggono il nostro pianeta. Con Plastic Free abbiamo preso parte ad una raccolta per le principali vie di Misterbianco differenziando ogni tipo di rifiuto e contribuendo così a ripulire il nostro paese. Con la partecipazione dei ragazzi spagnoli abbiamo svolto questa attività, che ci ha permesso di sentirci utili all'ambiente. È stato bello perchè ci siamo divertiti facendo qualcosa di buono!
- La "despedida"è un arrivederci
Arrivederci a Murcia: il giorno dei saluti è arrivato tra balli, canti, lacrime e sorrisi, i nostri amici spagnoli hanno concluso la loro permanenza sicula, Il progetto si arricchisce così di condivisione, affetto e di tanta voglia di conoscenza e di curiosità. Culture diverse ma unite da uno spirito collaborativo come pochi. Gracias a todos
- Raccogliere per dis"seminare"
E' arrivato il momento di fare buon uso delle esperienze vissute, di raccontare a più voci e in più modi cosa ha significato Erasmus , cosa si ha avuto la fortuna di conoscere, di vivere e di conservare. Lavoriamo per il grande giorno, l'Erasmus Day si avvicina! Il 30 Maggio tutti insieme a disseminare la conoscenza, l'esperienza e la sostenibilità sempre al centro del nostro progetto Look, Think and Recycle!
- Echi di una entusiasmante esperienza
Sembra ieri, ma è già passato un mese, dalla splendida avventura che 11 ragazzi italiani , insieme ai loro coetanei spagnoli hanno vissuto grazie al progetto Erasmus , che il nostro Istituto ha svolto in collaborazione col Colegio Santa Joaquina de Vedruna di Murcia. Il progetto è stato incentrato sull'ecosostenibilita' e ha visto il coinvolgimento di associazioni, operanti nel nostro territorio in difesa dell'ambiente, come Plastic Free e Legambiente, ma anche della tutela del patrimonio culturale, come Monasterium Album. La sinergia tra i diversi operatori ha reso indimenticabile questa esperienza perché ha contribuito a creare l' idea che insieme si può fare tanto per mantenere bello e pulito un pianeta, che ci è stato donato in modo gratuito insieme a tutte le sue meraviglie. Il tutto è stato condito dall'entusiasmo dei nostri giovani studenti, che da subito sono entrati in confidenza con i compagni spagnoli, superando i limiti linguistici egregiamente. Le cinque giornate sono passate velocemente tra accoglienza, laboratori didattici e visite guidate nei posti più significativi della provincia di Catania. Le serate sono state gestite dalle famiglie, sempre disponibili che tra Pizze e Karaoke, hanno arricchito il gemellaggio con la loro simpatia. I laboratori didattici, curati dalle professoresse d'arte del nostro Istituto, Calvagna e Maricchiolo, hanno visto la realizzazione di contenitori raccogli cicche e la decorazione dei sassi dell'amicizia, che sono stati , successivamente disseminati nelle vie del nostro paese, tra lo stupore dei passanti, incuriositi dal vociare di 22 studenti felici di fare qualcosa di buono e di bello per Misterbianco. Successivamente si sono occupati della creazione di semplici strumenti musicali, utilizzando materiali di riciclo.Strumenti, che sono stati utilizzati e suonati dal vivo, durante la cerimonia di saluto ai compagni spagnoli, grazie alla collaborazione della prof.ssa Grasso, insegnante di musica del nostro Istituto. La magia della progettazione Erasmus è propria questa: riuscire a coinvolgere tutti, per fare comprendere quanto sia importante nella didattica , la collaborazione e il coinvolgimento di tutte le belle risorse umane, di cui una scuola efficiente ed efficace dispone. Oltre alle attività didattiche ci sono state diverse escursioni, che hanno permesso di vedere e fare vedere ai nostri amici spagnoli le meraviglie del nostro territorio, partendo dal più vicino Museo del Carnevale di Misterbianco fino ai magnifici carri di Acireale, passando per la Chiesa strappata alla lava di Monasterium Album, le meraviglie di Sicilia in Miniatura e la magia del nostro vulcano Etna, sempre pronto ad offrire generosamente il suo spettacolo naturale. Cosa ci rimane di questa esperienza? La simpatia e preparazione delle nostre giovani colleghe spagnole Nuria e M.Carmen, i sorrisi e l' educazione dei loro alunni, la preparazione dei nostri, ma soprattutto la voglia di continuare a lavorare per il bene comune a Murcia a Ottobre.
- Erasmus in Spagna, visita a Xativa
Il secondo giorno di viaggio, martedì 10 Maggio, è stato dedicato alla visita di Xativa,la città dei Borgia ,,che nel medioevo era la seconda città più ricca della Spagna, circondata da tre sistemi di mura come difesa e sormontata da un grande castello ,posto in sommità di una collina che nel primo pomeriggio abbiamo avuto il piacere di visitare..I colleghi spagnoli che ci hanno accompagnati e fatto da ciceroni,ci hanno raccontato che in città vi erano ben otto conventi e la cattedrale in stile Gotico , adesso è stata trasformata in un complesso municipale.Passeggiando per la città è stato interessante ammirare la bella ceramica nei palazzi e nella piazza principale , la chiesa Collegiata di Santa Maria ,in stile manierista con una prospettiva obliqua che tende verso l' alto. La chiesa Collegiata, è stata per poco tempo una sede episcopale e di fronte ci siamo soffermati a vedere un bel edificio che all' epoca era destinato ad essere l 'ospedale dei nobili.Poi abbiamo visitato uno store dove venivano immagazzinati e venduti i cereali e qui è stato interessante ,notare sui muri , delle scritte,con lingue diverse ,da valenciano a castigliano, questo perché il monarca Filippo v, voleva che il popolo parlasse il castigliano e proibì l uso della lingua valenciana. In mattinata ,dopo, abbiamo visitato una fabbrica della carta,Papermill, centro occupazionale per persone con bisogni speciali.Essi sono perfettamente integrati nella vita lavorativa e sono resi autonomi.Abbiamo assistito alla lavorazione e produzione di fogli di carta, creati con materiali naturali e di scarto.Hanno dato anche ai nostri ragazzi la possibilità di produrre un foglio di carta......devo dire ,una bella realtà , del tutto ecosostenibile, da prendere come esempio.Dopo insieme ai nostri ragazzi abbiamo proseguito il percorso a piedi,fino ad arrivare al castello,in realtà sono due,il Maior e il Minor,la salita è stata stancante e finalmente arrivati ci siamo rifocillati , riposati e abbiamo potuto godere di un panorama mozzafiato.Nel pomeriggio, abbiamo visitato un bellissimo museo e abbiamo proseguito a capire la storia del monarca Filippo v che in un quadro veniva raffigurato capovolto, proprio per evidenziare il disaccordo del popolo nei suoi confronti.......ci è stato raccontato che lui volesse defraudare il popolo dalle proprie origini, arrivando addirittura a bruciare la città.La giornata è stata impegnativa, bella ,interessante e noi tutti , docenti e studenti eravamo stanchi ma davvero soddisfatti.
- Mobilitá in Spagna
Lunedí, 9 Maggio Il primo giorno di mobilitá in Spagna é stato faticoso ma bellissimo. Una goduria per la vista, l’olfatto, l’udito e il gusto. Alle 8:30 siamo andati all’ Istituto IES Porçons di Aielo de Malferit a prelevare gli alunni e i colleghi spagnoli. Ester, la collega spagnola ci ha donato un distintivo con il nostro nome , il logo e il nome del nostro progetto, poi ci siamo diretti a Carricola. Un piccolo villaggio sostenibile di 83 abitanti, immerso nella natura. Abbiamo percorso un sentiero ricco di opere artistiche integrate nella natura e create da artisti locali. Abbiamo camminato per circa un’ora attraversando piccoli guadi e inerpicandoci su alti scalini ma , alla fine abbiamo raggiunto il castello. La vista sulla vallata é mozzafiato. Dopo la merenda abbiamo visitato il piccolo villaggio e notato la cura, l’attenzione e il rispetto verso l’ambiente. Tutto ció é evidente nei piccoli oggetti colorati posti nelle abitazioni, nelle piazzette; le piccole cassette di legno e i dipinti sui muri. Abbiamo proseguito e raggiunto un’ azienda agricola che si occupa della produzione del compost biologico utilizzato come fertilizzante nei terreni agricoli e venduto per uso privato. Ci hanno spiegato che si raccoglie l’organico tre volte alla settimana e viene mescolato giornalmente per ossigenarlo, poi si aggiungono foglie, rami, fazzoletti usati e escrementi di animali. È un procedimento molto lungo che dura circa sei/ sette mesi. Il compost è pronto solo quando la sua temperatura è dieci gradi in meno di quella esterna. Siamo ritornati a scuola per il pranzo e abbiamo assaggiato un piatto tipico del luogo “ La Cassoleta”, preparato con riso, verdure e carne. Nel primo pomeriggio, gli studenti,in piccoli gruppi transnazionali hanno ideato la struttura narrativa da inserire nel prodotto finale, un’escape room.
- Aspettando l'Erasmus Day
In attesa della mobilità in Spagna, ancora gonfi dell'entusiasmo per aver avuto conosciuto nuovi amici spagnoli e vissuto esperienze indimenticabili, i nostri alunni si preparano a condividere questa splendida esperienza con compagni e docenti di tutto l'istituto. Il grande giorno sta per arrivare, il 30 maggio sarà un pomeriggio diverso per la Gabelli, la scuola si aprirà finalmente di pomeriggio per fare conoscere ad insegnanti, alunni, genitori le attività e le esperienze vissute in quest'ultimo mese. I colori di un Europa unita , senza confini e in pace riempiranno il nostro cortile! I ragazzi stanno preparando con grande serietà diverse attività che vi coinvolgeranno e faranno amare la proposta avvincente e coinvolgente come l'Erasmus! Vi aspettiamo in tanti e, ne sono certa, nessuno rimarrà deluso....A presto!😉
- Mobilitá in Spagna
Lunedí, 9 Maggio Il primo giorno di mobilitá in Spagna é stato faticoso ma bellissimo. Una goduria per la vista, l’olfatto, l’udito e il gusto. Alle 8:30 siamo andati all’ Istituto IES Porçons di Aielo de Malferit a prelevare gli alunni e i colleghi spagnoli. Ester, la collega spagnola ci ha donato un distintivo con il nostro nome , il logo e il nome del nostro progetto, poi ci siamo diretti a Carricola. Un piccolo villaggio sostenibile di 83 abitanti, immerso nella natura. Abbiamo percorso un sentiero ricco di opere artistiche integrate nella natura e create da artisti locali. Abbiamo camminato per circa un’ora attraversando piccoli guadi e inerpicandoci su alti scalini ma , alla fine abbiamo raggiunto il castello. La vista sulla vallata é mozzafiato. Dopo la merenda abbiamo visitato il piccolo villaggio e notato la cura, l’attenzione e il rispetto verso l’ambiente. Tutto ció é evidente nei piccoli oggetti colorati posti nelle abitazioni, nelle piazzette; le piccole cassette di legno e i dipinti sui muri. Abbiamo proseguito e raggiunto un’ azienda agricola che si occupa della produzione del compost biologico utilizzato come fertilizzante nei terreni agricoli e venduto per uso privato. Ci hanno spiegato che si raccoglie l’organico tre volte alla settimana e viene mescolato giornalmente per ossigenarlo, poi si aggiungono foglie, rami, fazzoletti usati e escrementi di animali. È un procedimento molto lungo che dura circa sei/ sette mesi. Il compost è pronto solo quando la sua temperatura è dieci gradi in meno di quella esterna. Siamo ritornati a scuola per il pranzo e abbiamo assaggiato un piatto tipico del luogo “ La Cassoleta”, preparato con riso, verdure e carne. Nel primo pomeriggio, gli studenti,in piccoli gruppi transnazionali hanno ideato la struttura narrativa da inserire nel prodotto finale, un’escape room.









